Verso il primo Campus Tecnologico Internazionale per il Mobile e il Pannello

Svolta epocale per il Distretto del Mobile FVG:  il Campus che sorgerà a Brugnera si appresta a diventare il punto di riferimento europeo sulle tecnologie di settore

Un Campus tecnologico internazionale del Mobile e del Pannello che accoglie le migliori competenze e conoscenze a livello internazionale, con l’obiettivo di formare e aggiornare le imprese del nord-est italiano del settore; un modello di riferimento europeo che disegnerà il nuovo Mobile e Pannello del Friuli Venezia Giulia e del made in Italy; un organismo che percorrerà la twin transition, la sfida che il comparto dovrà affrontare nel prossimo decennio ragionando su linee produttive dalle tecnologie futuristiche; un progetto innovativo che innescherà un processo virtuoso, partendo dalla attrattività del manifatturiero del Fvg, passando per la valorizzazione dei talenti che operano nel processo di digitalizzazione dell’industria, per arrivare alla visibilità del territorio regionale in Europa e all’estero.

Sembra un futuro lontano e invece diventerà realtà: il Campus – dopo una gestione di quasi due anni e l’impegno del territorio, di Cluster Fvg Legno Arredo Casa, imprese di Federlegno Arredo – Assopannelli, Università – grazie allo stanziamento di fondi regionali assegnati al Comune di Brugnera (500 mila euro) destinati alla fase progettuale e di pre-attuazione, segnerà una svolta epocale per il distretto del Mobile del Fvg. Un progetto, quello del nuovo “centro europeo” del Mobile, che gode di una partnership pubblico-privata fortemente convinta in un progetto che rende protagonista uno dei comparti più dinamici in Italia.

Il Campus rappresenta l’evoluzione della “Innovation Platform” realizzata dal Cluster in collaborazione con Federlegno e partner territoriali, inaugurata a dicembre presso la scuola ISIS Carniello di Brugnera. Un comparto che in Friuli-Venezia Giulia vale oltre 4 miliardi di fatturato annuo, di cui la metà in export, e pone la nostra regione tra i pilastri del made in Italy di settore. Enorme la soddisfazione di Matteo Tonon, presidente del Cluster, “per questo progetto condotto a fianco della Regione Fvg, del territorio e delle imprese di Assopannelli. Con l’avvio del progetto, il prossimo autunno potrà proseguire la fase esecutiva della struttura che ospiterà le più avanzate tecnologie e  le menti europee di settore, al servizio di imprese e studenti del comparto”.

Il consigliere regionale Ivo Moras, che si è occupato fin dall’inizio del progetto per garantire l’accompagnamento dell’istituzione regionale in questo percorso, parla di un “progetto epocale per il territorio e per il comparto del mobile di ampio respiro, che vede la commistione di pubblico e privato, in grado da una parte di far crescere i processi produttivi più digitalizzati, dall’altra di formare i futuri tecnici e imprenditori alle sfide tecnologiche e ambientali, che solo grazie ad una preparazione di altissimo livello saranno in grado di affrontare. Un progetto impensabile fino a qualche anno fa, che ora potrà diventare realtà grazie al lavoro di squadra”.

“Con l’Innovation Platform – aggiunge Alessandro Corazza, capogruppo semilavorati di Assopannelli – si è voluto contribuire concretamente alla necessità di formare personale per il comparto del mobile sulle nuove tecnologie 4.0, dimostrando così che il nostro settore è all’avanguardia e di ispirazione per molti giovani; grazie alla fiducia e supporto della Regione, potremo disegnare insieme al territorio e alle industrie del comparto quello che diventerà un centro di eccellenza europeo sulle tecnologie del mobile e pannello. Un sogno che si avvera per tutti noi e che diventerà disponibile per tutte le imprese del settore”.

“Siamo alla fase evolutiva dell’Innovation Platform, progetto a cui crediamo fin dagli esordi – commenta il sindaco di Brugnera Renzo Dolfi -. Ora, dopo aver messo assieme i tasselli dei vari interlocutori siamo finalmente pronti ad ospitare il progetto del Campus che renderà il territorio del Distretto del Mobile nel suo complesso un punto di riferimento nazionale”.

L’Università degli studi di Udine parteciperà attivamente al successo del progetto attraverso l’organizzazione di workshop, seminari e approfondimenti specificatamente legati alle tecnologie digitali di settore. “Il comparto del mobile e del pannello del Friuli-Venezia Giulia è di fondamentale importanza per il nostro territorio – premette il Rettore Roberto Pinton -. L’Università di Udine è perciò entusiasta di partecipare attivamente alle attività di progettazione del Campus tecnologico internazionale con competenze che si collocano nell’ambito dell’informatica e dell’ingegneria, con particolare riferimento alle tematiche dei Big Data e dell’Internet delle Cose da una parte, della robotica avanzata dall’altra, oltre  che alle competenze di ingegneria gestionale e di management”.

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